Decimo Giunio Giovenale – Politica
La critica è indulgente coi corvi e si accanisce con le colombe.
La critica è indulgente coi corvi e si accanisce con le colombe.
Non promettere ciò che non puoi mantenere, altrimenti datti alla politica.
Ormai qualunque cosa venga detta,quando è detta da chi convince per mestiere,viene creduta da molti di noi ormai pronti ad esser convinti a tutto solo per pura stanchezza.
La politica ha i suoi tempi,la giustizia ha i suoi tempi,dovremmo vivere due viteper rispettare i tempi di entrambe,l’unica cosa che non ci mancasono i tempi morti,o i morti dei tempi.A chi spetterà il compito di diretempo scaduto.
Lentamente vagano le ore, negli occhi tristi delle genti, negli occhi feriti dei malati, negli occhi mesti degli anziani, negli occhi tiepidi dei fanciulli. Il tempo qui è una macchina, manovrata da politici corrotti!
Sto pensando… ma se la soglia di povertà per una singola persona è fissata dalla comunità europea a 580 euro al mese e un operaio di 5° livello con stipendio base 820 euro al mese, quindi 240 euro oltre la soglia di povertà, spende 240 euro al mese per bollo, assicurazione e benzina dell’auto per recarsi al lavoro… è considerato ricco? Dovremmo porre questa domanda a qualche mente eletta… io sono solo un povero pirla e non so darvi risposta.
Il Sindaco di Roma ha tolto tutte le prostitute per strada e le ha consegnate a Berlusconi: ci penserà lui a trovargli un posto in parlamento.