Delia Viscusi – Morte
La morte non muore mai.
La morte non muore mai.
Bisogna veramente che l’uomo muoia perché altri possa appurare, ed ei stesso, il di lui giusto valore.
La morte è uno stato di perfezione, il solo alla portata di un mortale.
Dio, sono Brenda. Non lo voglio indietro… bè, sì che lo volgio, ma so che questo non lo puoi fare. Dammi solo la forza di resistere, d’accordo? E mi domandavo se magari… non so se è blasfemo o no, probabilmente sì, ma mi domandavo se Tu potessimi farmici parlare ancora una volta. Permettergli magari di toccarmi ancora una volta, come ha fatto stamattina.So che Tu non tratti spiriti – eccetto naturalmente quello Santo – ma… in sogno, per esempio? So che ti chiedo molto, però… oh, Dio, c’è un vuoto così grande in me stasera. Non sapevo che potessero esserci vuoti così in una persona e ho paura di cascarci dentro. Se farai questo per me, io farò qualcosa per Te. Ti basta solo chiedere. Ti prego, Dio, solo un contatto. O una parola. Anche in sogno.Grazie. Sia fatta la Tua volontà, naturalmente. Che mi piaccia o no.Amen.
Da vivo non so dirti come si muore; da morto lo so ma non so come dirtelo.
I problemi ci sono per tutti però c’è chi ha le palle di tirare fuori le palle e chi ha le palle di tirare fuori un ago e nasconderlo tra le vene.
La morte è una incognita fine a se stessa.Chi potrà mai raccontare questa straordinaria esperienza.Certamente una fine diversa la vita non poteva inventarsi.O forse si?