Denis Diderot – Uomini & Donne
Quand on écrit sur les femmes, il faut tremper la plume dans l’arc-en-ciel.Quando si scrive delle donne, bisogna intingere la penna nell’arcobaleno.
Quand on écrit sur les femmes, il faut tremper la plume dans l’arc-en-ciel.Quando si scrive delle donne, bisogna intingere la penna nell’arcobaleno.
L’uomo è l’unico animale per il quale la sua stessa esistenza è un problema che deve risolvere.
È una delle grandi difficoltà della vita d’indovinare ciò che una donna vuole.
La consapevolezza della donna è quell’istinto materno guidato dalla tenerezza e dalla ragione. La consapevolezza dell’uomo è il sostegno che può dare alla donna, affinché la paura dell’abbandono non lo soffochi per sempre. Ma è proprio per paura di soffrire che ci fermiamo allo stesso punto. Ed è solo con la consapevolezza che ci si aiutano le persone a rialzarsi una volta ruzzolate a terra. Poiché in quel momento non hai di fronte né pregiudizi e né niente, hai il tuo cuore nelle mani, che una volta toccato, dà un barlume a chi brancolando nel buio ha toccato il fondo, illuminandogli del buon esempio che tu stesso hai saputo dare se il maestro primo che l’ha dato sei stato te stesso.
L’uomo è un mosaico di infiniti puzzle colorati che incastra nel quadro del suo vissuto e del suo incompiuto, cercando di eliminare i tasselli dai colori sbiaditi.
Un uomo che moraleggia è di solito un ipocrita, una donna che moraleggia è inevitabilmente brutta.
L’uguaglianza non esiste perchè, in fondo, l’uomo non vuol esser uguale a nessuno.