Dente – Uomini & Donne
Non c’è due… senza te.
Non c’è due… senza te.
Il mondo ci osservava, ci giudicava, ci voleva diversi. “Diversi”: orribile, ridicola, insignificante parola. “Diversi” si, da ciò che eravamo davvero. Questo era essere diversi.
Cosa avesse di speciale lui? Nulla, l’amavo è questo lo rendeva unico.
La peggior cosa che si possa fare ad una persona è fingere di amarla senza avere l’intenzione di farlo.
Dobbiamo imparare a comunicare con gli animali per riuscire a comunicare veramente con gli umani.
Siamo circondate da troppe tartarughe, pochi cervelli e una miriade di “coglioni” accompagnati da finte donne che l’unica cosa che gli riesce è “sculettare”.
E io mi chiedo: quante mani si devono posare sulle ginocchia di una donna, quante, prima che si alzi di scatto e resti, quanti nomi vanno urlati prima di ricordarne uno.