Ramana Maharshi – Desiderio
Lo stato che chiamiamo realizzazione è semplicemente essere se stessi, non conoscere o diventare qualcosa. Colui che si è realizzato… non può descrivere quello stato. Può solo esserlo.
Lo stato che chiamiamo realizzazione è semplicemente essere se stessi, non conoscere o diventare qualcosa. Colui che si è realizzato… non può descrivere quello stato. Può solo esserlo.
Ti desidero tanto amore… prosciugare ogni goccia del tuo cuore, della tua passione, farla un’anima infinita mia. Ti amo!
Ciò che rende onesta l’ambizione è il suo successo.
L’ambizione si piega solo di fronte a un’ambizione più grande.
È meglio essere una nullità nel regno metafisico dei morti, che qualcheduno nel regno terreno degli stupidi.
Il desiderio di resistere all’oppressione è radicato nella natura umana.
Ho deciso di fare l’insegnante per essere sempre in contatto con l’ingenuità ed il non sapere, al fine di combattere l’ignoranza e la stupidità.
Non puoi attraversare il mare semplicemente stando fermo e fissando le onde. Non indulgere in vani desideri.
Quando il tempo non è giunto, è inutile cercare di ottenere ciò che si desidera con violenza. Non si tratterebbe forse così di spendere inutilmente le proprie energie?
Ognuno di noi ha un desiderio che vorrebbe si realizzasse al più presto, ma soltanto quando cesseremo di desideralo si avvererà, e noi saremo li a osservare ciò che volevamo si realizzasse che si sta realizzando e che adesso non desideriamo più. Saremo già li a desiderare qualcos’altro, e ci morderemo le dita, sperando nel nostro nuovo desiderio.
Il presente spera nel futuro, il futuro spera nell’impossibile e l’impossibile spera nei miracoli.
Desiderio e amore hanno anche un naturale legame reciproco, e succede spesso che si ami e si desideri la stessa persona. Le due esperienze rimangono, però, distinte: chi desidera una persona vuole che venga riconosciuto e accettato il proprio desiderio, non ne vuole necessariamente il bene, e chi l’ama s’impegna a promuovere la libera personalità dell’altro/a, non ne vuole necessariamente il possesso e la vicinanza. Ma è difficile riuscire a distinguere e, soprattutto, a realizzare la differenza.
Quando si è piccoli non si comprende bene la realtà, quando si è adulti si fa finta di niente, quando si è vecchi oramai è troppo tardi: ecco perché molti sperano nell’aldilà.
Ora è tempo di bere, ora è tempo di battere la terra con piede libero da vincoli.
Un giorno vorrei scrivere sulla riva del mare parole sulla sabbia e vorrei che tutti quelli che passano si fermassero a leggerle perchè nasconderanno un segreto. Solo le onde lo sapranno e non lo cancelleranno.
Desiderare è vivere. Senza il desiderio che ci accompagna nel corso di tutta la vita e con il quale si identifica, la vita stessa non sarebbe possibile. Se poi l’oggetto del desiderare ci rimane irraggiungibile, com’è inevitabile, il desiderio si trasforma in delirio. Quel che conta è avere coscienza dei nostri deliri, altrimenti spalanchiamo le porte della follia.
Il desiderio non è ciò che vedi, ma quello che immagini.