Nello Maruca – Destino
Chi trascura l’acqua e tracanna il vino segna la linea del suo destino.
Chi trascura l’acqua e tracanna il vino segna la linea del suo destino.
Qualche sorso di cicuta, t’addormenti e sei fottuto.
Un pezzo di legno resta a galla fino a che l’acqua non lo consuma ma un oggetto d’oro precipita nel fondo.
La persona invidiata da tutti è colpita da sventura.
Anche un piccolo urto può essere fatale.
Se la fortuna non coadiuva gli sforzi vanno a vuoto.
La “chiave di volta” della vita sta nell’accettazione degli eventi.Si può percorrere questa via in due modi distinti: la prima “lineare”, che reputo nichilista, che può essere tradotta con la frase:”Pazientiamo che domani sarà una giornata migliore!”.La seconda, “ciclica” che credo sia molto più realista della prima e traducibile con la frase:”Pazientiamo perché sarà sempre così!”A voi la scelta se vivere di speranze, aggrappandosi ad agenti esterni ed effimeri; oppure vivere con la propria forza affrontando da soli il proprio percorso.
Inversamente proporzionale…
Non so se questa era la vita che sognavo… so che questo è il mio bicchiere ed è da qui che devo bere.
Padrone del tuo destino… padrone della tua vita… ma non diciamo cazzate!Tutte minchiate di poeti sognatori che non hanno vissuto in mezzo a una strada. Che non sanno un cazzo della vita! Che vadano a dirlo a chi è su una carrozzina dalla nascita che è padrone del suo destino!
Il Karma esiste, ed è armato fino ai denti.
La vita attribuisce ad ognuno… con il tempo… il merito che si merita.
Noi siamo i sopravvissuti! Guardati… quante cicatrici hai? Guardami… sono ancora in piedi! Non è ancora finita!
Il destino non esiste…il destino è quella scelta che abbiamo avuto le palle di fare… il destino è picchiare la testa fin quando non te la spacchi… il destino è quella paura che abbiamo vinto… il destino non esiste… esistono solo scelte da fare… insistere o mollare.
Come fai apprezzare qualcosa che non conosci?Non lo so.Non ne ho ideaeppure capiscitu non sei come lorotu elaboriquesta è la parola…tu elaboridolce notteluna infame.
La compagnia te la creinon il contrarioaltro non dico.
Bisogna saper cogliere tutto quello che ci arriva.