Diego Banterle – Destino
Non c’è più niente per noisiamo tagliati fuorivitasocietàmondo di merdapossiamo solo affogarciil fine settimana attendiamoper morire annegati.
Non c’è più niente per noisiamo tagliati fuorivitasocietàmondo di merdapossiamo solo affogarciil fine settimana attendiamoper morire annegati.
Inciampai nel passato, sono caduto nel presente ed ora mi alzo in piedi per affrontare il futuro, sostenuto da un angelo incarnato che mi ama davvero.
Distribuire il pane, quando il pane sono le persone, ha a volte il sapore del destino, né dolce né amaro, e parole impresse nel cuore diventano l’unica verità, anche, e forse soprattutto, nel fuoco della divina vanità. Egli dunque non è più spettatore, ma parte di un sogno che ora lo sovrasta.
Non sempre serve un diploma per comprendere le persone e i momenti, le lezioni più importanti te le insegna la vita, che si vive ogni giorno.
Essere ciò che non sei. Avere ciò che non hai. Desideri che hanno condizionato l’umano destino. Il più delle volte in modo infausto!
Le cose inaspettate sono le più belle. Verissimo, ma l’esperienza mi ha anche insegnato che spesso sono anche quelle che fanno più male.
Sono le scelte che facciamo a dare forma alla nostra vita, e se quel che ne esce non ci piace non possiamo incolpare gli altri. Io non l’ho fatto, e gradirei che non lo facessi con me. Non posso sentirmi in colpa per gli errori altrui.