Diego Banterle – Destino
Nessuno sa quello che il mondo nascondema io posso trovarlodatemi ago e filovi darò la soluzione.
Nessuno sa quello che il mondo nascondema io posso trovarlodatemi ago e filovi darò la soluzione.
Rugiada del mattino, stella della sera, luna piena e luna nuova.Secondi, minuti, giorni, mesi, anni, decenni, secoli e millenni.Chissà se tutto questo durerà. Chissà se io sarò ancora qui alla fine dei tempi.
Lasciati guidare dal cuore e avrai gioia a tutte le ore.
Siamo stelle sparse nel cosmo, ognuno con i propri sogni, con il proprio destino ad inseguire un cuore, un volere, un infinito cammino.
Più tardi, a scuola, era lei che riusciva dove fratelli e cugini fallivano, a lei il maestro invariabilmente chiedeva di fornire la spiegazione corretta. Non solo leggeva, la leggeva il Libro Sacro. Non si accontentava di dire semplicemente ciò che pensava, ma si misurava con l’opinione generale per plasmarsi, come una stella cadente affrontava le tenebre inespicabili per definirsi. E guai a quelli che contraddicevano la sua lettura dell’universo; guai a chiunque cercasse di discutere la sua interpretazione dell’eternità, perché lei demoliva i loro argomenti senza preoccuparsi della loro umiliazione. Era insopportabile. Quando i suoi cugini protestavano contro la sua spietatezza, lei si meravigliava. Non preferite la verità al vostro orgoglio? Chiedeva spalancando gli occhi.
Non si scappa dal proprio destino, si può solo scegliere come affrontarlo.
Le parole scritte viaggeranno nell’universo in un flusso di energia.