Thomas Mann – Destino
Fermezza di fronte al destino, grazia nella sofferenza, non vuol dire semplicemente subire: è un’azione attiva, un trionfo positivo.
Fermezza di fronte al destino, grazia nella sofferenza, non vuol dire semplicemente subire: è un’azione attiva, un trionfo positivo.
Il destino segue i tuoi desideri, realizzando quelli già soddisfatti fino alla noia e quelli insoddisfatti fino alla disperazione.
Ci sarà un giorno in cui comprenderemo il perché di quelle grandi trasformazioni che alla fine ci cambiano da dentro.
Il nostro destino non è scritto nelle stelle ma nella volontà che mettiamo ogni giorno per raggiungere i nostri obiettivi.
Un caso che finisca bene è Provvidenza, un caso che termini male è destino.
Forse non serve passare per giusti sulla giustizia di qualcun altro. Le maschere non ingannano il destino. Mille anni o diecimila, si rimanda solo l’inevitabile. Il numero di strade non conta. Portano tutte in una sola direzione.
Stringi la mia mano e portami lontano. Portami dove le strade non hanno tragitto, portami per sentieri senza fine, portami dove il cielo abbraccia l’infinito, conducimi dove quest’amore trova il suo cammino, portami dove Dio ha disegnato il nostro destino.