Diego Banterle – Destino
Ho capito quanto le persone sono diversemille discorsiil profumoagisceil silenzio si gustale persone sono diversecazzo che belloio ti odioe anche tuallora ti amo.
Ho capito quanto le persone sono diversemille discorsiil profumoagisceil silenzio si gustale persone sono diversecazzo che belloio ti odioe anche tuallora ti amo.
Chiara: questo è stato il primo scherzo che mi ha fatto il destino, affibbiare un nome simile a una che ha i capelli neri, l’umore spesso e volentieri dello stesso colore, la mente non poco contorta.
C’è chi di fronte alle difficoltà si arrende e dice: “Era destino…” e chi invece stringe i denti, guarda avanti e pensa: “Non hai ancora idea di contro chi ti sei messo!”. Il destino asseconda gli audaci!
Vogliamo tuttoma non ce ne rendiamo contoche “tutto” siamo noi.
I ricordi tengono unito ciò che il destino ha ormai allontanato: momenti belli e divertenti, momenti di malinconia e tristezza, litigi, scherzi, amicizie che oramai non esistono più, gente troppo lontana fisicamente ma molto vicina col pensiero, con il ricordo. Di solito diamo tutta la colpa al nostro destino ma se avremmo avuto coraggio di fare o dire quella cosa forse non saremmo arrivati a ricordare e rimpiangere quel momento.
Penso che, per quanto si possa sperare e insistere nel cercare il compagno o la compagna della propria vita, alle volte bisogna ammettere a sé stessi che le circostanze e i momenti del periodo non sono favorevoli, quando si è come bloccati da forze che impediscono la realizzazione di un incontro.
Nella vita di tutti i giorni percorri strade che non hai asfaltato verso direzioni che non hai deciso. Sai dove vuoi andare ma non puoi far altro che seguire strade già pronte. Quando troverai il modo di tagliare in mezzo ai campi, allora avrai scoperto che cos’è il destino.