Diego Banterle – Destino
Ho capito quanto le persone sono diversemille discorsiil profumoagisceil silenzio si gustale persone sono diversecazzo che belloio ti odioe anche tuallora ti amo.
Ho capito quanto le persone sono diversemille discorsiil profumoagisceil silenzio si gustale persone sono diversecazzo che belloio ti odioe anche tuallora ti amo.
Il destino di ogni essere umano è tracciato fin dalla sua nascita. Anzi fin dal suo concepimento e oltre; da sempre. La sua esistenza corre lungo un binario predestinato; più o meno diritto, più o meno tortuoso. La sua vita è una parabola più o meno corta, più o meno lunga. Più o meno felice, più o meno infelice. Essa, nonostante il libero arbitrio, è immutabile; così è scritto da sempre nel grande libro della vita che esiste fuori dal tempo e non ha ne principio, ne fine. Noi, poveri mortali, non possiamo conoscere il senso del nostro essere; lo sapremo soltanto quando ci sarà concesso di aprire gli occhi e la mente per prendere visione del grande disegno divino.
Ogni tanto bisogna lasciar andare tutto come deve andare, lasciar succedere le cose, seguire l’onda del proprio destino e stare a vedere dove ti porta.
Chi ci vieta di lasciare tutto quello per cui abbiamo vissuto? Il destino…? Il destino è così spiritoso con noi…
L’uomo e la sorte la pensano sempre in modo diverso.
Mio figlio, non dovrà essere come suo padre.
È falso asserire che siamo padroni di noi stessi,che abbiamo tutti i diritti sulla nostra vita,e che è nostro potere scegliere di sbagliare o meno…se così fosseal cospetto della nera signoranon saremo costretti, tutti, ad abbassare la testae seguirla nel suo cammino.