Diego Banterle – Vita
Disegno ciò che non è reale perché odio ciò che vivo.
Disegno ciò che non è reale perché odio ciò che vivo.
E poi cosa ti rimane dentro? Quella voglia di andare lontano, di vivere la vita non a modo tuo, ma decentemente e di dire “oggi ce l’ho fatta anch’io”. Di essere consapevoli che niente e nessuno potrà mai limitare la tua mente e di farla volare libera all’infinito.
Ci sono carezze che solo gli occhi sanno dare.
Se oggi riusciamo a vedere più lontano dei nostri predecessori è soltanto perché siamo nani issati sulle spalle di giganti.
Odio le cose a metà, i piedi in due staffe, non hanno mai fatto parte di me. Nella vita o stai da una parte o dall’altra, coerenti e veri, sempre, ma devo ammettere che a volte ci sono situazioni molto difficili da gestire quindi ho imparato a non giudicare, anche perché tutto inizia da sé stessi e continua negli incastri della vita.
Il guaio della vita di oggi è che molti di noi muoiono prima di essere nati pienamente.
È una cosa orribile il sentir scorrer via tutto ciò che fa parte di noi.