Perché la vita è fatta soprattutto di patteggiamenti. Di situazioni in cui, questa è la rivelazione che spiazza, ti scopri capace di una comprensione al ribasso che normalmente non ti spieghi, quando la riconosci negli altri. E capisci alcune cose.
Si è quel che si è, e non quello che crediamo di essere.
Certi insegnanti assomigliano a quei banchi di scuola che si scoprono piccoli una volta cresciuti.
Siamo vittime della vita, non della morte.
I bambini mostrano nei loro sorrisi il divino che c’è in ognuno. Questa semplice benedizione brilla dritta dal loro cuore e chiede solo di essere vissuta.
La vita è un passaggio: vivila!
Chi mi ha conosciuto non mi ha mai scordato… chi mi ha scordato non mi ha mai conosciuto.