Dody Antonelli – Stati d’Animo
Mi sarebbe bastato “un minimo” e non sei stato capace di darmi nemmeno quello.
Mi sarebbe bastato “un minimo” e non sei stato capace di darmi nemmeno quello.
Quante parole scritte per le donne. Quanti sogni ci hanno regalato e quante illusioni. Lacrime cadute per dar semi alla terra, sorrisi accesi e poi spenti. Donna che lotta per ciò in cui crede, donna che rinuncia a tutto per il suo stesso sangue. Donna. Solo queste donne potevano raccontare di te, stringerti tra le braccia con la loro voce, urlare per te i sogni che porti nel cuore. Ascoltatela con il cuore della donna che ama.
Ho pensato a tutte le persone che, in un modo o nell’altro, mi hanno fatto male. Alcune di loro le ho amate moltissimo, altre le amo ancora adesso. Ma sono stanca delle spine. Ora voglio le rose!
I pensieri sono invisibili ma pesano.
Oggi sembrava essere un giorno come tutti gli altri, un giorno vuoto, senza emozioni…Invece ora il cuore mi rimbalza forte forte nel petto… è stato un attimo… È bastato incrociare il tuo sguardo per sentire dentro di me una gioia immensa e quando mi hai donato il tuo sorriso ho finalmente capito che ho nuovamente una ragione per vivere… E quella ragione sei tu…
Mai dolore fu così grande da aver il desiderio di chiudere gli occhi per sempre. Il dolore è un amico austero ma leale, verso il quale bisogna avere un grande rispetto.
Io penso a cose belle mentre preparo brutte cose. Penso a giorni di pace mentre carico il fucile. Penso alla luce, al sole, mentre aspetto la notte per l’attacco a sorpresa. E penso alla libertà, mentre cammino verso la mia prigione.