Dody Antonelli – Stati d’Animo
Mi sarebbe bastato “un minimo” e non sei stato capace di darmi nemmeno quello.
Mi sarebbe bastato “un minimo” e non sei stato capace di darmi nemmeno quello.
Ogni giorno ricorda a te stesso quanto vali: tu, con le tue idee, i tuoi valori, i tuoi sentimenti, le tue mille forze e le tue altrettante debolezze. Sii sempre orgoglioso della persona che sei, perché la cosa più importante nella vita, è essere in pace con se stessi e potersi guardare ogni giorno allo specchio, senza alcun senso di colpa.
Posso sembrare dura e difficile. Scontrosa e spesso arrogante. Posso sembrare, ma in realtà dentro di me ci sono cose, sentimenti, pensieri e stati d’animo che in pochi conoscono e hanno la capacità di vedere. Il muro che si alza davanti alle debolezze è un muro apparente chiamato: “difesa”!
Per tutte le volte in cui il troppo dolore non mi permetteva di tirar fiato e mi sei corsa silenziosa incontro. Per tutte le volte che ho tardato, che son caduta o mi son rinchiusa in me. Per tutte le volte in cui mi hai sorretta, diviso con me risate, segreti e sogni. Per tutte le volte in cui la tua mano l’ho incontrata davvero. Per tutte le volte in cui abbiam diviso qualcosa di magico e solo nostro. Per quante volte mi hai capita e permesso di comprenderti. Perché mi hai perdonata di eventuali mancanze, non mi hai mai né pugnalata, né ferita. Perché hai diviso con me le colpe, e di fette di sorrisi e gioie mi hai riempita. Perché c’eri nei momenti speciali, quelli che il cuore vuol ricordare e soprattutto in quelli bui. C’eri tu e ci sarai sempre.
Troppe sono le parole che riempiono la bocca di “amore”, chissà perché, quando c’è da dimostrarlo, alcuni restano muti.
Ed è così che ti vedo ormai, pesante, come i miei guai, buio, come i miei pensieri, sfocato, come i miei desideri, freddo, come il mio cuore, complicato, come l’amore, triste, come un barbone vagabondo, sei tu, mondo.
Di cuori se ne incontrano tanti durante la strada. Incontri cuori capaci di amare, di pensare più al tuo che al loro bisogno. Cuori pronti a spezzarsi per la voglia di rischiare. Cuori puliti, feriti e pieni di cicatrici, quelle cicatrici che li rendono “unici”. Poi incontri anche cuori poveri, aridi e privi di sentimenti. Cuori freddi e calcolatori. Cuori egoisti e pronti a vantarsi solo di altri cuori conquistati e poi spezzati.