Dody Antonelli – Stati d’Animo
Arriva un momento in cui è necessario fermarsi, in un angolo, fare i conti col passato, riprendere fiato e poi ricominciare a camminare. Più veloce e forte di prima.
Arriva un momento in cui è necessario fermarsi, in un angolo, fare i conti col passato, riprendere fiato e poi ricominciare a camminare. Più veloce e forte di prima.
Io non scendo mai a compromessi, né faccio patti con il diavolo, preferisco la trasparenza e le mie verità!
Un altro matto. Non si riusciva a evitarli. Erano quasi tutti matti a questo mondo. E quelli che non erano pazzi erano arrabbiati. E quelli che non erano pazzi o arrabbiati erano semplicemente stupidi. Non avevo scampo. Non avevo scelta. Dovevo solo resistere e aspettare la fine. Era un lavoraccio. Era il lavoro più duro che si potesse immaginare.
Soldi, carriera, successo.Quanto tempo sprecato, quanto amore gettato alle ortiche inseguendo una felicità fasulla.Vite aride e vuote che, solo in quell’ultimo istante, forse, si renderanno conto di quanto hanno perduto.
Io sono una che resta, ma solo col corpo, dando quella sciocca illusione di stabilità, ma la testa chissà dove vola, oltre le prigioni del dovere e del giusto. Sono un click alle tempie, l’azzardo di una roulette russa che misura il confine sottile e letale tra coraggio ed incoscienza ed io sono quell’unico proiettile nella rivoltella. La mia testa gira veloce come il tamburo che ruota, cranio contro cranio e premo il grilletto, se esplodo io, esplodi anche tu.Camera vuota o colpo in canna?
Non mi piace chi promette e poi non mantiene. Non mi piace chi dice “Ti voglio bene” a tutti, come se fosse un “Ciao”. Io ci credo davvero nei sentimenti!
Scavo l’acqua con le mani e saluto il mondo con i piedi. Mi abisso in un non luogo dove non esiste ombra perché i raggi del sole, come fiamme di candele al vento, si spengono ad ogni soffio d’onda. I miei capelli sono sciame di lascivi serpenti, estroflessioni di rami di fumanti salici piangenti che si dissolvono in un silenzio compatto.