Domenica Borghese – Abbandonare
Un regalo annunciato e mai arrivato, una telefonata tanto attesa che non arriva, ormai non mi servono più a niente.Il tempo cammina e passa oltre, io gli faccio compagnia.
Un regalo annunciato e mai arrivato, una telefonata tanto attesa che non arriva, ormai non mi servono più a niente.Il tempo cammina e passa oltre, io gli faccio compagnia.
Mi dispiace per chi non crede nel valore della collaborazione, forse per questa ragione anche il mondo si sta distruggendo, perché troppe persone vogliono fare tutto da soli e soltanto per sé, primeggiare sugli altri e magari usarli e sfruttarli come carta da regalo.
Non ho bisogno di nessuno. Anzi, ho solo bisogno di me stesso.
Oltre l’apparenza di una sicurezza ostentata si nasconde una grande fragilità interiore e la consapevolezza di chi dentro la porta. Lascia andare queste persone, non le ferire ulteriormente, ma allontanati perché non è neanche giusto che ti faccia male tu.
Le parole che pronunciamo prendono la forma della verità che abbiamo realmente dentro al cuore; il cielo le accoglie e, attraverso i fatti che viviamo, fa piovere su di noi la spiegazione giusta, la traduzione esatta, la manifestazione vera di ciò che siamo.
C’era il buio nel profondo del suo cuore, ma bastò una piccola scintilla per illuminarlo di speranza.
Abbandonare me stesso è il peggior gesto che abbia fatto nella mia vita!Questo gesto ha portato a tantissime conseguenze negative, ma ne ha creata una positiva.Abbandonare me stesso, mi ha costretto poi ad identificarmi nelle persone che ritenevo più forti di me.Quando il giro delle maschere finì, mi resi conto di essere nuovamente vuoto.In quel momento, quel vuoto cominciò a riempire quello che sono e solo in quell’istante, cominciai a domandarmi con insistenza:”Ma io chi sono!?”