Domenica Borghese – Stati d’Animo
Il caldo mi fiacca, l’estate mi stanca, chi parla invano e non fa nulla di costruttivo mi scarica la volontà.
Il caldo mi fiacca, l’estate mi stanca, chi parla invano e non fa nulla di costruttivo mi scarica la volontà.
Preparati a saltare… non c’è nessun ponte.
Ho pagato in lacrime le mie ali, ma l’ebbrezza del primo volo ha compensato tutto il dolore provato.
E penso che, tutto sommato voglio bene a me stessa, alla donna che sono oggi, sono una creatura fragile ma mai debole, stanca a volte, ma sempre caparbia nel volermi ricaricare, una lottatrice, mai una perdente, tuttavia accade e quando accade lo accetto, si alla vita, si all’amore, si a donare quello che posso, si ai meriti arrivati, si alla mia forza e determinazione, si all’errore per crescere e imparare. Voglio fare un omaggio a me stessa, alla donna che sono oggi, al coraggio di sbagliare, alla volontà di esserci, alle scelte che ho fatto, alle strade percorse che mi hanno fatto arrivare fino a qui.
Se potessi vendere tutta la rabbia che ho, ora sarei il più ricco del mondo.
Non esiste rinascita più bella di quella di un cuore ferito che torna a fiorire.
È inutile stare attenti a non ferirsi nella vita. Persino le parole hanno lame, persino le persone uccidono.