Domenica Borghese – Verità e Menzogna
Quanta ipocrisia devo ancora subire? Fingo di non capire, né sapere né vedere. Sono falsa? È una questione di prudenza. Dormo ma sono sveglia, come una sentinella che attende l’Apocalisse.
Quanta ipocrisia devo ancora subire? Fingo di non capire, né sapere né vedere. Sono falsa? È una questione di prudenza. Dormo ma sono sveglia, come una sentinella che attende l’Apocalisse.
Le cose lasciate in sospeso, senza spiegazioni, quelle che ti lasciano a tormentarti cuore, mente…
La sincerità porta avanti grandissime amicizie, ed è proprio grazie a questa straordinaria qualità in alcune persone, che nascono nuovi e amori.
Meglio una verità che ti brucia all’istante, che un tormento continuato nel tempo a seguito di una bugia.
Non riesco ad andare d’accordo con la gente che vive nella massa: questa mentalità è incompatibile con la mia.Io me ne frego! Non mi fido di chi è troppo lento in tutto, sia anche a parlare che a capire. Spesso mi sento presa in giro. Preferisco le persone fredde o calde ma non quelle tiepide; nella vita bisogna essere, né avere né omologarsi. Sono le azioni e i fatti che dimostrano ciò che siamo, non quello che diciamo, indossiamo, abbiamo.E come dico sempre: a chi non sta bene chi sono e come la penso, è libero di andare.
È vero quanto io sono vivo.
È stato detto che, mentre Dio non può alterare il passato, gli storici possono farlo; ed è forse perché possono essergli utili sotto questo aspetto, che Egli ne tollera l’esistenza.