Domenica Borghese – Vita
Ci sono persone che si sentono offese da quando ho iniziato a vivere la mia vita. Mi chiedo scusa per aver trascurato me stessa; spero di riuscire a perdonarmi.
Ci sono persone che si sentono offese da quando ho iniziato a vivere la mia vita. Mi chiedo scusa per aver trascurato me stessa; spero di riuscire a perdonarmi.
Definisco la vita ad un treno, lo si aspetta per ore quando poi arriva, ti ferma il controllore e ti dice: “mi dispiace non può salire non ha il biglietto”.
Forse si pensa troppo a quello che abbiamo dietro e permettiamo a tutto questo di condizionarci ciò che ci troviamo di fronte. Sbagli, errori, delusioni, rancori e sofferenze non ci aiuteranno a non averne altre ma ad essere più cauti. Chi è immune a tutto questo; non vive col cuore.
Mi aggrappo alle certezze che ho nella vita, stringendole forte tra le mie mani, prendendo forza e nutrimento da loro, cercando di non sradicarle mai dalla mia mente e dal mio cuore, provando a non farle ingiallire con il passare delle stagioni.
L’errore più grande che possiamo commettere è farci ammaliare dalla convinzione di conoscere a fondo qualcuno.
Il velo pietoso che si chiama buonismo, copre realtà spesso feroci che non vogliamo affrontare.
Definiamo vivo solo qualcosa che può morire. La sola forse a potersi permettere l’immortalità, in fondo resiste da quattro milioni di anni, è la vita stessa.