Domenico Catalano – Filosofia
Purificare la propria virtù attraverso i sogni è un nobile gesto. Siate sognatori!
Purificare la propria virtù attraverso i sogni è un nobile gesto. Siate sognatori!
Il lume della candela si riduce tutto alla sua luce.
Mentre penso a ciò che sarò, ciò che sono diviene ciò che ero… e tutto avviene in un solo istante. Resto immobile dinanzi al Tempo.
La vecchiaia non è una malattia ma uno stato mentale.
I miei principi scorrono nel mio sangue… e lo purificano.
Alfine, dunque andai dagli artefici, ché qui ero sicuro di non conoscere che poco o niente, e d’altra parte sapevo che avrei trovata gente fornita di molte belle cognizioni. E in questo non m’ingannai, ché in realtà essi sapevano cose ch’io non sapevo, e per questo riguardo eran più sapienti di me. Ma, o cittadini ateniesi, mi sembrò che il medesimo difetto dei poeti lo avessero anche i buoni artefici: pel fatto stesso che disimpegnava bene la propria arte, ciascuno presumeva d’esser sapientissimo anche nelle altre cose maggiori, e questo errore offuscava quella loro sapienza. Cosicché io, tenendo presente l’oracolo, domandavo a me stesso se preferissi rimanere così com’ero, non sapiente della loro sapienza, né ignorante della loro ignoranza, oppure aver, come han loro, tutt’e due insieme questi requisiti. Risposi allora, a me stesso e all’oracolo che mi giovava rimanere com’ero:.
Io non accetto consigli, perché sono capace benissimo di sbagliare da solo.