Domenico Esposito Mito – Libri
Le persone che odiano le ingiustizie talvolta le commettono perché, a loro volta, le hanno subite o per combatterne una maggiore.
Le persone che odiano le ingiustizie talvolta le commettono perché, a loro volta, le hanno subite o per combatterne una maggiore.
Per ogni libro degno di essere letto c’è una grande quantità di carta straccia.
Non c’è nulla che mi faccia sentir male come la porta chiusa di una biblioteca.
Harry Potter era un ragazzo insolito sotto molti punti di vista. Prima di tutto, odiava le vacanze estive più di qualunque altro periodo dell’anno. Poi voleva davvero fare i compiti, ma era costretto a studiare di nascosto, nel cuore della notte. E per giunta era un mago.Era quasi mezzanotte, e Harry era steso sul letto a pancia in giù, le coperte tirate sulla testa come una tenda, una torcia in mano e un grosso libro rilegato in pelle (Storia della magia, di Adalbert Incant) aperto e appoggiato sul cuscino. Fece scorrere la punta della penna d’aquila sulla pagina, aggrottando le sopracciglia, alla ricerca di qualcosa che potesse aiutarlo a scrivere il tema: Perché i roghi di streghe nel Quattordicesimo secolo furono completamente inutili.
Carolina me lo ripete all’infinito: “tu non voli perché hai paura di precipitare”!Non me la sento di volare, sono nata senza paracadute.”Ma così non volerai mai!” e mi spiega che nella vita è meglio brutti ricordi che rimpianti.Io penso che sono meglio i rimpianti, perché su quelli ci puoi lavorare, perché puoi immaginarti il finale che più ti fa comodo, mentre i brutti ricordi il loro finale ce l’hanno già. Meglio una storia irrisolta, che puoi stringerla tra le mani e cambiarle forma, come al pongo.
Ogni biografia è una storia universale.
Per imparare ad amarlo ho dovuto fare il giro del mondo. E più mi allontanavo da lui, più in realtà mi stavo avvicinando. Il mondo è tondo.