Domenico Esposito Mito – Libri
Le persone che odiano le ingiustizie talvolta le commettono perché, a loro volta, le hanno subite o per combatterne una maggiore.
Le persone che odiano le ingiustizie talvolta le commettono perché, a loro volta, le hanno subite o per combatterne una maggiore.
Ero un satanico Dio, un celestiale Demonio, ero la somma di due sacralità contrapposte e identiche.
C’è una specie di fato che perseguita le nostre buone decisioni. Ci si decide sempre troppo tardi.
Jacob: è come una droga per te bella, ormai l’ho capito. Ma io sarei stato qualcosa di più sano: l’aria, il sole.Bella: anche io ne ero certa, eri come il mio sole personale! Il rimedio migliore alle nuvole.Jacob: alle nuvole posso farcela. Ma a un’eclissi… no!
“Davvero non hai letto nessuno di questi libri?” Gli domandò”i libri sono noiosi.””I libri sono specchi: riflettono ciò che abbiamo dentro” rispose Juliàn.
Ho ritrovato una fotografia di mio figlio ventenne.È in California con le amiche Erica ed Elisabeth Lennard.È magrissimo, sembra un ugandese, però bianco anche lui. Trovo che ha un sorriso arrogante, un’aria di scherno.Vuol dare l’impressione trasandata di un giovane vagabondo. Si piace così, povero, con l’aria da povero, la goffaggine di un ragazzo magro.È la fotografia che si avvicina di più a quella, mai scattata, della ragazza del traghetto.
“Chi sei?” Le chiedeva ogni giorno. “Nessuno” rispondeva, lei che era stata Arya di Casa Stark, Arya Piededolce, Arya Faccia di Cavallo. Era stata anche Arry e la Donnola, Squalb e Salty, Nan la coppiera, un topo grigio, una pecora, il fantasma di Harrenal… ma non per davvero, non nel suo cuore.Nel suo intimo era Arya di Grande Inverno, figlia di lord Eddard Stark e di lady Catelyn, e una volta aveva avuto dei fratelli, Robb, Bran e Rickon, e una sorella di nome Sansa, un meta-lupo chiamato Nymeria, un fratellastro che rispondeva al nome di Jon Snow. Nel suo intimo era qualcuno… ma non era la risposta che l’uomo gentile desiderava.