Domenico Torelli – Vita
Non accontentarti dell’alba né del tramonto, in mezzo c’è una giornata unica e importante della tua vita, devi solo viverla!
Non accontentarti dell’alba né del tramonto, in mezzo c’è una giornata unica e importante della tua vita, devi solo viverla!
La tragedia della vita è ciò che muore dentro ogni uomo col passare dei giorni.
Ce l’abbiamo negli occhi il male provato. Il dolore nascosto. E resta lì incatenato alla ringhiera di un’anima stufa di cattiveria.
Non ci appartiene nulla che non abbiamo da soli guadagnato. Non ci appartiene il tempo per cui il cuore è stato speso. Non ci appartiene l’aria che abbiamo respirato. Ci appartiene l’essenza per la quale si è vissuto.
Inutile tentare di vivere una vita al massimo se non si è capaci di apprezzare al massimo un attimo…
Non illuderti che il bene che farai verrà apprezzato né che ti sarà restituito, non sempre è così. Anzi, troverai sempre chi si approfitterà, chi vorrà sempre e solo prendere… ma di una cosa sola puoi essere consapevole: donare amore, attenzioni, è l’unica chiave per comprendere il vero senso della vita. Quindi dona perché lo senti nel cuore, senza aspettative, perché le aspettative sono la madre delle delusioni.
Ciò che viene definito “il meglio della vita” cambia in base ad ogni persona, al momento, alla sua collocazione geografica, alla cultura, al tenore di vita, all’infanzia. Il meglio della vita di ciascuno potrebbe dunque corrispondere ad una casa, un giocattolo, un violino, del cibo, una coperta, un sorriso, una maglia, un libro, una birra, una gara, un palcoscenico, un po’ d’acqua, una canzone, tu, una scusa, un ricordo, l’amore. Nel meglio della vita c’è proprio tutto. Se vogliamo nuotare tra i sogni altrui dobbiamo prima imparare a valorizzare qualsiasi cosa.