Dominga Pandolfo – Abuso
Non posso immaginare come ci possano essere delle persone con un animo così vile e basso, incapaci di aiutare personalmente gli altri e cercare di degradarli e calpestarli nel miglior modo possibile.
Non posso immaginare come ci possano essere delle persone con un animo così vile e basso, incapaci di aiutare personalmente gli altri e cercare di degradarli e calpestarli nel miglior modo possibile.
Ci sono frasi fatte, frasi per ogni occasione; si mandano giùa mente, servono a strappare il cuore- con il miele in bocca -.
Ogni argomentazione dovrebbe essere ascoltata, e prima di vederla come ostacolo al futuro, tacciando lo scrittore di essere satana, l’autorità suprema dovrebbe forse considerare il fatto che ad un grande male ne consegue sempre un altro. Il destino sceglie qual è la strada migliore, imparziale perché conosce ogni cosa e sa distinguere sempre la scorrettezza che vuole sostituirsi all’onestà, cercando di inoculare alla giustizia la sconvenienza con l’organo genitale di Dio, il serpente bianco, la siringa, anche senza bisogno di muoversi, per portare la morte del bene e ingravidare in questo modo le sue seguaci, anche quelle sterili, costruendo la carne con il massacro dell’innocenza. Lo scopo è interpretarla come la vede Dio, perderla nell’oscena spirale considerandola una minaccia al suo male e prevaricazione. Salvare i figli divini e farabutti per scambiarli col bene, invidiando il talento e l’intelligenza che non appartiene ai suoi, facendoli apparire come non sono. Si segue una strada già tracciata su una nave, il Mondo, che trascina tutto con sé. Illudendo, coprendo un fondamentale errore di calcolo che tuttavia resta, di una entità che crede di fare tutto giusto nel suo piano di dominio, conquista, conversione o morte, ma che in realtà fa acqua da tutte le parti.
La pseudo intelligenza degli snob intellettuali mi da fastidio e mi da anche sui nervi.
Ma fatti una vita vera invece di inventare quella degli altri, solo per il gusto di calunniare e sputare tutto il veleno che ti logora dentro.
C’è sempre qualcuno che si arroga il diritto di impartire lezioni di vita a tutti! L’umiltà non è cosa che gli appartiene.
Il silenzio, il silenzio che non ha un suono, che non ha un volto, che non ha una voce, ma che ha mille ricordi nitidi, ricordi inafferrabili, incancellabili, ricordi che non ti lasceranno mai.