Don Carlo Gnocchi – Vita
Non ogni lavoro è ugualmente valido nella edificazione della persona e della società, ma soltanto quel lavoro che corrisponde alla vocazione personale di ciascuno e alla superiore economia della società.
Non ogni lavoro è ugualmente valido nella edificazione della persona e della società, ma soltanto quel lavoro che corrisponde alla vocazione personale di ciascuno e alla superiore economia della società.
Quello che non si può avere, si desidera, mentre ciò che si ha, spesso si dimentica.
Ognuna delle nostre cellule possiede in ciascun momento e per l’intero arco della sua esistenza la facoltà di autodistruggersi in poche ore e noi siamo società cellulari formate da componenti la cui vita è “in sospeso” e che sono incapaci di sopravvivere da sole e per ciascuna delle nostre cellule vivere significa aver saputo impedire, per il momento, il suicidio.
Tempo che mi salvi e poi mi uccidi. Tempo che incidi la fine, ancora prima di iniziare. Tempo, aspettami.
Una famosa canzone narra: “La lontananza sai è come il vento, ti fa dimenticare chi non si ama!”. Io invece dico che soprattutto la lontananza ti fa vedere come sono realmente le persone, sprecando solo più tempo!
La logica della vita umana prevede legami tra cose e persone. Le persone possono assomigliare alle cose, come costituzione/ atomi…Siamo tutti legati, perché siamo qui, incollati alla nostra esistenza presente… In questa ragnatela non ci disperdiamo, come accadrebbe invece in un universo aperto.
La maggior parte degli uomini spende la prima metà della propria vita a rendere infelice l’altra metà.