Donatella Fantauzzi – Comportamento
Se mi devo definire con una parola… beh, sono una scrittimpulsiva da raptus: quello che penso… scrivo, quello che provo… scrivo, e quello che non riesco a dire… scrivo.
Se mi devo definire con una parola… beh, sono una scrittimpulsiva da raptus: quello che penso… scrivo, quello che provo… scrivo, e quello che non riesco a dire… scrivo.
Per molte persone sarai sempre e solo un numero. Sta a te capire quanto realmente vali, non te lo dirà mai nessuno!
Eccessivamente intonato alle situazioni consuete, annaspa puntualmente nelle circostanze insolite.
Io devo starmene seduto e aspettare che mi venga l’ispirazione. Quando arriva, posso manipolarla e spremerla, ma non posso andarmela a cercare.
Non sono le parole a ferire. Ma il tono che si usa e le intenzioni che si hanno.
Siamo tutti portati a dirigere la nostra ricerca non in relazione all’argomento in sè, ma piuttosto in relazione alle opinioni dei nostri antagonisti; e anche quando interroghiamo noi stessi portiamo l’indagine solo fino al punto in cui non intravediamo più obbiezioni.
È il tuo giudizio quello che devi temere di più, perché con te stesso non…