Donatella Fantauzzi – Vita
Se tutti conoscessimo quanto tempo e sudore ci vogliono per fare anche il più piccolo spillo, prima di buttarlo o di sprecarlo, lo tratteremmo con maggiore rispetto.
Se tutti conoscessimo quanto tempo e sudore ci vogliono per fare anche il più piccolo spillo, prima di buttarlo o di sprecarlo, lo tratteremmo con maggiore rispetto.
La vita ha lo stesso profumo della morte.
Se è lecito sognare di giorno mi riesce meglio ad occhi aperti.Così non ho incubi notturni.
Meno durevole della materia, meno forte di molti animali, debolissimo di fronte alla morte, l’essere umano è infinitamente superiore a tutto perché soltanto lui è un mistero personale.Per questo, di fronte a ogni a ogni nuovo figlio dell’uomo, l’umanità si trova scossa e commossa: consapevolmente o inconsapevolmente essa sente allora di esser di fronte al vertice della natura, alla prima meraviglia nell’universo.
Non è vero che nulla si distrugge e che tutto si trasforma. Sono stronzate scritte con un proprio modo di “vivere il momento”. Poco importa chi l’ha detto o a quale grande uomo di storia appartengano queste parole, e non importa neppure quale sia stato “l’evento” a dare vita a questo pensiero, perché nel momento stesso che avviene la trasformazione qualcosa a sua volta si è distrutto. A volte si distrugge il negativo, a volte si distrugge qualcosa di straordinario.
Se riesci ancora a guardare il mondo con gli occhi di quando eri solo un bambino, sei salvo.
Dagli anni in più che vorresti da giovane passi direttamente agli anni di troppo che hai quando sei vecchio, solo che gli anni in più sono un desiderio, quelli di troppo una spesso solo una triste realtà.