Donatella Fantauzzi – Vita
Se tutti conoscessimo quanto tempo e sudore ci vogliono per fare anche il più piccolo spillo, prima di buttarlo o di sprecarlo, lo tratteremmo con maggiore rispetto.
Se tutti conoscessimo quanto tempo e sudore ci vogliono per fare anche il più piccolo spillo, prima di buttarlo o di sprecarlo, lo tratteremmo con maggiore rispetto.
Raggiungere i propri sogni, nella vita, è un’impresa da Dio, o d’addio.
Complice è la vita di ognuno, affinché l’essenza raggiunga il suo unico scopo. Non cammini lontano dalla propria vita l’uomo che spera nel ricongiungimento, affidi piuttosto il suo pensiero a quell’unico fiume, che saprà condurlo sino al mare, e non ne rifugga mai il passo. Rifiutare la propria via equivale a rifiutare la propria vita.
Dalle sorgenti della contemplazione, possiamo scivolare nella meditazione fino ad elaborare un nuovo pensare; dove i vuoti dell’oggi si possano riempire… con l’amore.
Per cambiare vita, o perlomeno cercare di riuscirci, non bisogna né cancellare il presente né dimenticare il passato. Inoltre, queste sono due cose quasi sempre impossibili da fare. Soprattutto la seconda. Comunque un buon inizio sarebbe quello di aprire o riaprire la porta dell’autostima, la finestra della fiducia in se stesso e la grata del coraggio.
La vita è come una discoteca: tutti ballano in cerca di qualche culo contro cui strusciarsi sperando che nessuno li guardi mentre si dimenano tanto goffamente.
Ciò che non ti appartiene completamente, si ama di più.