Dora Pergolizzi – Figli e bambini
I bambini giocano con tutto e si divertono con niente.
I bambini giocano con tutto e si divertono con niente.
Avere delle soddisfazioni dai propri figli, non è una pretesa, ma ti fa capire che stai lavorando ben come genitore.
“Che palle, sta storia.” Sta storia è la sua storia, la nostra storia, ma lui non vuole sentirla. Da piccolo era più curioso, più coraggioso, faceva qualche domanda in più. Guardava quel padre ragazzo, quella fotografia di Diego sul frigorifero, tenuta da una calamita, ingiallita dai vapori della cucina. Mi stringeva, mi restava addosso. Crescendo non ha più chiesto nulla. Il suo universo s’è ristretto ai suoi bisogni, ai suoi piccoli egoismi. Non ha voglia di complicarsi la vita, i pensieri. Per lui suo padre è Giuliano, è lui che lo ha accompagnato a scuola, che lo ha portato dal pediatra. È lui che gli ha dato quello schiaffo al mare, la volta che si è tuffato con poca acqua sotto.
Il sole, globo doratodietro il muro del marecade…
È a te che vorrei dedicare i miei giorni, le mie ore. È di te che parlano i miei silenzi e i miei sogni. È te che voglio raggiungere ogni volta che il mondo mi crolla addosso: te; figlio mio!
Chi è mamma sa chenon potranno mai esistere parole e terminiper poter spiegarequanto grande possa essere l’amore per i propri figli.
Guarda lo sguardo di un bambino potrai cogliere un mondo pulito, i bambini non hanno pregiudizi, non raccolgono ma malizia delle persone, a volte dobbiamo esser come loro esser piccoli come loro guardar con i loro occhi.