Dora Pergolizzi – Frasi sulla Natura
Ai piedi di questo cielovolgo sconfinati sguardia trafiggere l’azzurro.
Ai piedi di questo cielovolgo sconfinati sguardia trafiggere l’azzurro.
Prova ad abbracciare tutto il mare, ascolta il suo respiro da vicino, lasciati attraversare dall’immenso.
Un falco, che aveva beffardamente seguito il pomo di maestra giù dalla sua naturale dimora tra le stelle, beccando all’insegna e molestando Tashtego, cacciò per caso la larga ala palpitante tra il martello e il legno; e in un baleno avvertendo quel sussulto etereo, il selvaggio affondato lì sotto, nel suo rantolo di morte, tenne inchiodato il martello. Così l’uccello del cielo, con strida d’arcangelo, rizzando in alto il rostro imperiale, e tutto il corpo imprigionato avvolto nella bandiera di Achab, andò a fondo con la sua nave, che come Satana non volle calare all’inferno finché non ebbe trascinata con sé, come elmo, una viva parte del cielo. Ora piccoli uccelli volarono stridendo sul vortice ancora aperto. Un tetro frangente biancastro urtò contro i suoi bordi ripidi. Poi tutto crollò, e il gran sudario d’acqua tornò a mareggiare come aveva fatto cinquemila anni fa.
Parla forse il Cielo? Eppure le stagioni seguono il loro corso e le creature continuano a nascere.
Sfioritacome rosa appassita,perdo petali di freschezzaframmenti di vita.
Quando due occhi ti guardano così, dimentichi tutto e vorresti solo annegarci dentro, ma se quella luce si è spenta per sempre e quegli occhi restano chiusi, vorresti che il buio ti avvolgesse e che anche i tuoi occhi si spegnessero. La vita è bella, è la morte che la rende orribile.
Amare la propria terra è arte di pochi umani e con essa, la grande Madre.