Dora Pergolizzi – Stati d’Animo
Notti insonni, giorni sonnolenti, trascino un guscio scalfito che cela un’anima ansiosa di uscire e prendere il volo.
Notti insonni, giorni sonnolenti, trascino un guscio scalfito che cela un’anima ansiosa di uscire e prendere il volo.
Diventi forte quando sai che esisti solo tu per amarti.
Ma tu mi avevi, avevi la mia amicizia, la mia presenza, avevi ogni mio pensiero, avevi il mio amore. Per troppe volte mi hai fatto male, io ero un sentiero, e tu ci hai camminato sopra, facendone solo terra. Fino a che, questo sentiero che hai calpestato è rifiorito, senza più te.
Fare la dura non mi serve a niente! Preferisco piangere, buttare fuori rabbia e dolore, assimilare l’ennesima delusione e poi ricominciare a respirare, asciugare i miei occhi e continuare la mia strada!
Mi piace guardare le persone negli occhi, mentre schivano il nostro sguardo con l’imbarazzo delle bugie o delle emozioni per timore di farsi leggere “il celato”. Mentre lo abbassano, mettendo al riparo loro stessi. Ma se io, abbasso lo sguardo, è perché non voglio svelarti nulla di me.
Se non posso avere un amore come dico io allora preferisco niente perché l’amore non è un accessorio che lo usi sino a che ne trovi uno più adatto a te.
Il primo vento autunnale si porta via le foglie dagli alberi lasciandoli spogli così come i miei ricordi di un’estate appena terminata.