Dorothy Parker – Stati d’Animo
Il dispiacere è la tranquillità ricordata nell’emozione.
Il dispiacere è la tranquillità ricordata nell’emozione.
Non sforzarti di capire con la mente ciò che solo il cuore è in grado di capire.
Le parole devono far urlare la carne, frantumare l’anima, godere la mente. Altrimenti sono solo rumore.
Amo fottutamente stare sotto pressione mi da la convinzione di superare ogni ostacolo.
Certa gente crede di ferirti negandoti una saluto o non invitandoti ad una festa. Certa gente non capisce la vera importanza delle cose buone e fondamentali della vita: la famiglia, l’amore, l’amicizia, la salute. Me ne frego dei saluti e degli inviti mancati, non c’è cosa peggiore che possano subire della mia indifferenza.
In fondo alla strada, l’uomo cammina lento, come se tutta la stanchezza del mondo fosse ricaduta sulle sue spalle. La testa è bassa, lo sguardo assente, si accende una sigaretta dopo l’altra, aspira il fumo con lunghe boccate e, mentre continua nel suo incedere a volte incerto, inizia a piangere, cercando di soffocare le lacrime.Non sà dove sta andando, forse lontano da questo pazzo mondo, dalla stupidità dei suoi simili, da questa vita che come una puttana ti concede attimi futili in cambio di qualcosa…
La cura per qualsiasi cosa è l’acqua salata: il sudore, le lacrime o il mare.