Douglas Adams – Libri
Aveva pensato che se gli esseri umani non si esercitavano in continuazione ad aprire e chiudere la bocca, correvano il rischio di cominciare a far lavorare il cervello.
Aveva pensato che se gli esseri umani non si esercitavano in continuazione ad aprire e chiudere la bocca, correvano il rischio di cominciare a far lavorare il cervello.
Siamo come libri scritti dal tempo, sfogliati dal vento del destino e letti da chi ci sta accanto.
Io non sono Dalì, bensì l’altro Dalì e cioè me stesso.
Smettila di innamorarti del buono del libro, quello gentile e amabile, perché alla fine, sarà quello che farà concludere il romanzo.
La tua debolezza consiste nella tua incapacità di resistere a una sfida. Anche quando la sfida non è degna di te.
Il successo di un aforisma sta tutto nella firma.
Mi diressi verso la porta, contando i secondi. “Un Mississipi… due Mississipi…””Attento a non cadere nel fiume, cagnaccio”, borbottò Rosalie.”Sai come si fa ad annegare una bionda Rosalie?”, le chiesi senza fermarmi né voltarmi a guardarla “Basta incollare uno specchio sul fondo della piscina”.