Dream Theater – Destino
Passo dopo passo, tentiamo di controllare il nostro destino, quando infine cominciamo a vivere è oramai troppo tardi.
Passo dopo passo, tentiamo di controllare il nostro destino, quando infine cominciamo a vivere è oramai troppo tardi.
Siamo stati creati per lasciare comunque un “segno”. Proviamoci… rischiamo.
Io so che il re d’Egitto non vi permetterà di partire, se non con l’intervento di una mano forte.
La meta non è il punto d’arrivo… la meta è il viaggio!
Se il destino è avverso non forzare le cose e aspetta che tutto cambi!
Solo un maestro insegna, le altre parole sono rumori di fondo, esistono se sono vere senza bisogno di alcuna autorità, poiché non è la conquista e il controllo che bramano. Sono specchio di realtà sconfinate, e non possono evitare il suo lento suicidio, né prendere il suo posto, né salvarlo.
Eccomi, di nuovo, di fronte a questo bivio. Il sapere quale strada prendere non mi conforta, il fascino del buio è troppo forte e non so resistergli. Se sarò abbastanza bravo il tratto sarà breve e poi tornerò sulla retta via. La retta via… come se ne esistesse davvero una. Sono debole. O forse sono forte ma sbagliato. Da portatore di luce quale sono non posso abbandonarmi alle tenebre ed il buco che ormai mi passa da parte rischia di inghiottirmi. Nell’ombra, forse, la mia anima troverà un po di pace.