E. L. James – Stati d’Animo
Sono diventata un’isola. Una terra distrutta, devastata, dove non cresce più niente e gli orizzonti sono desolati. Sì, questa sono io.
Sono diventata un’isola. Una terra distrutta, devastata, dove non cresce più niente e gli orizzonti sono desolati. Sì, questa sono io.
È più facile sparire nel silenzio, piuttosto che guadarsi allo specchio.
Adoro quelle persone che conoscono il senso della “distanza”, mai troppo vicine, mai troppo lontane, sempre al tuo fianco pronte ad esserci.
Illusa, d’aver amato un sogno, un dolce e meraviglioso sogno, perché sai era quello, aver amato e desiderato con tutta te stessa quello che non era altro che un sogno. Povera illusa povera te, che hai creduto al sogno, quel meraviglioso maledetto sogno!
Siamo quelli che passano le notti a parlare con qualcuno, ore ed ore con in mano il cellulare, a sorridere nonostante il sonno, nonostante la stanchezza, nonostante la pessima giornata a scuola, le interrogazioni, i brutti voti. Nonostante tutto. E forse non è la forma d’amore più bella? “Ho sonno e va tutto una merda. Ma fanculo, non rinuncio a parlar con te”. Ci pensate mai che nei nostri letti, aggrovigliati, ci spogliamo di tutte le nostre emozioni? È la notte che ci frega. Si finisce per innamorarsene, qualche volta.
Mi manca veder quel dolce tuo sorriso che per il mio sguardo attento mi illumina le giornate ma, ancor di più, mi manca sentire la fragranza del tuo profumo, che riconoscerei anche in lontananza, poiché esso mi inebria l’anima ed il cuore.
Sono sempre in bilico fra razionalità e sentimento. Eternamente in conflitto tra ragione e sogni.Vivo ogni giorno incondizionatamente se è bel tempo o brutto tempo, se sono triste o son felice. Vivo. Vivo ascoltando ciò che dice il mio cuore, vivo come sono e ciò che sono e anche se sono un eternamente indecisa sempre in conflitto, cerco sempre di viverla al meglio questa vita. Perché posso. Perché devo!