Amo quest’uomo. Amo la sua passione, l’effetto che ho su di lui. Amo il fatto che abbia compiuto un viaggio così lungo per vedermi. Amo essere importante per lui, e lo sono. È una scoperta così inattesa, così confortante. Lui è mio, e io sono sua.
E poi vi sono donne, che seppur immerse dal fango riescono a vedere l’infinito!
Le sue mani mi accarezzavano i capelli, scivolavano sugli occhi e da li al naso soffermandosi sulla bocca semiaperta, mi venne d’istinto baciare e leccare quelle mani che sapevano di salsedine perché per me lui è il mare la forza e l’amore della mia vita.
Si respiravano anche a distanza, si abbracciavano di carezze e di baci mancati, si nutrivano di attimi, si vivevano dentro. Si appartenevano, semplicemente.
A te che non conosci nemmeno il significato della parola: “valori” come posso pretendere che tu conosca qualcuno di loro?
Quando un giorno incontrerò i suoi occhi, il mio cuore vibrerà poiché riconoscerà in un solo istante che li stavo aspettando da una vita!
Le donne hanno per certi atti il senso del pudore assai meno sviluppato che l’uomo. La loro femminilità è ad un tempo arma e difesa.