Edgar Allan Poe – Paura & Coraggio
Non è veramente coraggioso quell’uomo che teme o di sembrare o di parere, quando gli serve, un vigliacco.
Non è veramente coraggioso quell’uomo che teme o di sembrare o di parere, quando gli serve, un vigliacco.
Iniziare un nuovo cammino ci spaventa, ma dopo ogni passo ci rendiamo conto di quanto fosse pericoloso rimanere fermi.
Essere ribelli, a volte testardi non è un difetto. Anzi, spesso un grande pregio che pochi hanno. È il coraggio di essere se stessi fino alla fine senza mai cedere alla tentazione di un compromesso. È la libertà e il coraggio di portare a termine i propri sogni e ciò in cui si crede veramente.
Non temo il giudizio degli altri, temo piuttosto quello che posso aver di me stessa.
Dubito che l’ingegnosità umana possa costruire un enigma che l’ingegnosità umana, con attenzione e pazienza, non possa risolvere.
E poi a volte credi che basti far finta che un problema non ci sia perché sparisca. Come un bambino che non vuole ascoltare né vedere, ti tappi le orecchie e chiudi gli occhi, sperando che quando li aprirai lui sarà sparito magicamente. O, magari, credi di poter fare un patto silenzioso, un patto in cui lui si impegna a non darti troppa noia e tu a non far troppa finta che non ci sia. E funziona davvero qualche volta, anche per mesi e anni. Ma la verità è che faresti bene a sederti, prendere un grosso respiro e parlarci. Accompagnato da chi vuoi, dove vuoi, nel modo che preferisci. Però affrontalo, sempre. Il prima possibile. Prima che ritorni e diventi impossibile riuscirci a parlare.
Oggigiorno dare fiducia al prossimo può essere considerato quasi un atto eroico.