Edoardo Arcangelo Turiya – Frasi Sagge
Le parole più rovinate dal tempo e dalle cornici sono tre: amore, felicità ed intelligenza.
Le parole più rovinate dal tempo e dalle cornici sono tre: amore, felicità ed intelligenza.
Anche dopo tanti giorni di pioggia, prima o poi, spunterà l’arcobaleno.
Il problema centrale della nostra epoca è come poter agire risolutamente in assenza di certezza.
I paradossi sono sempre pericolosi.
Chi ha voglia di conoscere, spesso non ha voglia di essere conosciuto.
Non c’è un terreno fertile se non si ara. Non c’è una casa se non si costruisce e non c’è un amore senza un sacrificio. Ecco cosa significa stendere chilometri di parole. Davanti a un pc sei soltanto l’imbecille di turno ma quando prendi le redini della tastiera e apri il tuo file allora senti il colpo del lampo che accende e sincronizza i bit della passione tra tecnologia e umano. Scrivere diventa progresso e tu sembri qualcosa in più di qualche osso che fa da prigione a un branco di neuroni inabissati nella materia grigia.
Le parole sono come un bell'”abito”. Non devi fare solo bella figura quando lo indossi. Ma anche quando te lo togli.
Anche dopo tanti giorni di pioggia, prima o poi, spunterà l’arcobaleno.
Il problema centrale della nostra epoca è come poter agire risolutamente in assenza di certezza.
I paradossi sono sempre pericolosi.
Chi ha voglia di conoscere, spesso non ha voglia di essere conosciuto.
Non c’è un terreno fertile se non si ara. Non c’è una casa se non si costruisce e non c’è un amore senza un sacrificio. Ecco cosa significa stendere chilometri di parole. Davanti a un pc sei soltanto l’imbecille di turno ma quando prendi le redini della tastiera e apri il tuo file allora senti il colpo del lampo che accende e sincronizza i bit della passione tra tecnologia e umano. Scrivere diventa progresso e tu sembri qualcosa in più di qualche osso che fa da prigione a un branco di neuroni inabissati nella materia grigia.
Le parole sono come un bell'”abito”. Non devi fare solo bella figura quando lo indossi. Ma anche quando te lo togli.
Anche dopo tanti giorni di pioggia, prima o poi, spunterà l’arcobaleno.
Il problema centrale della nostra epoca è come poter agire risolutamente in assenza di certezza.
I paradossi sono sempre pericolosi.
Chi ha voglia di conoscere, spesso non ha voglia di essere conosciuto.
Non c’è un terreno fertile se non si ara. Non c’è una casa se non si costruisce e non c’è un amore senza un sacrificio. Ecco cosa significa stendere chilometri di parole. Davanti a un pc sei soltanto l’imbecille di turno ma quando prendi le redini della tastiera e apri il tuo file allora senti il colpo del lampo che accende e sincronizza i bit della passione tra tecnologia e umano. Scrivere diventa progresso e tu sembri qualcosa in più di qualche osso che fa da prigione a un branco di neuroni inabissati nella materia grigia.
Le parole sono come un bell'”abito”. Non devi fare solo bella figura quando lo indossi. Ma anche quando te lo togli.