Edoardo del Portogallo – Arte
Quest’arte porta, fra gli altri benefici, coraggio al cuore.
Quest’arte porta, fra gli altri benefici, coraggio al cuore.
Sto lottando con un quadro cominciato alcuni giorni prima della mia ricaduta, un falciatore, lo studio è giallo, terribilmente impastato, ma lo spunto era bello e semplice. E allora ho visto in questo falciatore – vaga figura che lotta come un demonio sotto il sole per venire a capo del suo lavoro – ci ho visto l’immagine della morte, nel senso che l’umanità sarebbe il grano che si falcia. È quindi, volendo, l’antitesi di quel seminatore che avevo tracciato prima. Ma in questa morte nulla di triste, tutto succede in piena luce con un sole che inonda tutto di una luce d’oro fino.
È come guardare un grande quadro. Avete mai visto la primavera di Botticelli dal vivo?…
L’arte è molto più astratta di quanto si pensi. La forme e il colore ci parlano della forma e del colore e basta.
L’unica opera pubblica che ho fatto è la Malpensa, certe cose le ho anche sbagliate perché pensavo di avere un committente privato, pensavo di disegnare per la gente che aspetta di partire o che arriva, invece mi sono accorto che l’aeroporto contemporaneo praticamente è uno shopping center, la parte del passeggero è la meno importante, non interessa a nessuno cosa diventi il passeggero e quali siano i suoi problemi.
Guardo quel quadro ogni giorno… eppure ogni giorno il soggetto è diverso…
Deve capitare qualcosa di grandioso, di spettacolare, qualcosa che in teatro non si potrebbe fare se gli attori e gli spettatori non iniziassero a immaginare insieme, come su una nave, e il sipario si apre.