Edoardo Grimoldi – Politica
Non esistono più quelli che dicono “I politici sono tutti uguali” di una volta.
Non esistono più quelli che dicono “I politici sono tutti uguali” di una volta.
Un terzo degli italiani ha rabbia, un terzo rassegnazione, un terzo si fa gli affari suoi, il rimanente viene stritolato dai primi tre.
Di fronte agli eccessi compiuti in altri tempi dal partito a cui si tiene, la tecnica molto semplice consiste da una parte nel denigrare le vittime, dall’altra nel dichiarare che le condanne erano necessarie per garantire l’ordine.
Credo, come disse Lenin, che questo caos rivoluzionario dovrebbe essere cristallizzato in una nuova forma di vita.
Se sulle schede elettorali ci fosse anche il simbolo del partito delle offese, l’affluenza alle urne sarebbe molto più alta.
Prova vergogna chi a causa di una ingiusta sentenza viene condannato, perde tutto. Non prova nessuna vergogna chi lo porta a questo.
Non si può pretendere che i cittadini non siano razzisti o violenti, i primi che inducono a tale atteggiamento sono i politici con frasi “Radere al suolo”. È veramente vergognoso.