Edoardo Roccabianca – Destino
Non concedere a un rimpianto il lusso di rovinarti il passato, non farti vivere il presente e non farti sognare il futuro.
Non concedere a un rimpianto il lusso di rovinarti il passato, non farti vivere il presente e non farti sognare il futuro.
Noi agiamo perché conosciamo, ma conosciamo perché siamo destinati ad agire; la ragion pratica è la radice di ogni ragione.
Diciamo che nulla dura per sempre, poi capita che li incrociamo per strada, mano nella mano, due anziani che hanno dimenticato la fine e che, come ogni altro, lasceranno questa vita ma senza dubitare che il loro amore proseguirà come la strada che stanno percorrendo. Osservandoli, commuovendoci, abbiamo l’opportunità di aprire gli occhi e accettare che se nulla dura è solo perché siamo noi per primi a definire la distanza tra il possibile e l’irraggiungibile, i confini tra noi e gli altri, il criterio secondo il quale qualcosa esiste o no. Pensiamo troppo alla fine, loro invece forse alla fine non ci hanno mai pensato, né ci penseranno.
È triste pensare che la debolezza di alcuni diventi la forza di altri.
Il tempo… giudice supremo del destino.
Vivere nei cuori che lasciamo dietro di noi, non è morire.
Non importa la destinazione, a volte l’unica cosa che conta è il partire. La meta potremo sceglierla durante il viaggio, che sia un’andata verso un nuovo inizio o un ritorno verso un più semplice prosieguo.