Edvania Paes – Comportamento
Se sei un pazzo, lasciami perdere che tanto sono già pazza io. Se sei normale, dimenticami che la normalità mi annoia. Se sei un po’ pazzo, un po’ normale, scordami perché non sono per i mezzi termini.
Se sei un pazzo, lasciami perdere che tanto sono già pazza io. Se sei normale, dimenticami che la normalità mi annoia. Se sei un po’ pazzo, un po’ normale, scordami perché non sono per i mezzi termini.
Ci sono persone che non sanno apprezzare le persone belle perché non sono abituate, non le hanno mai viste. E le disprezzano, le offendono, e cercano di sminuire il loro valore.
Ho vissuto tante vite in tanti posti diversi amato tante persone amici, padri, madri, figli famiglie intere conosciuto tante lingue tanti lavori costumi civiltà tante logiche quasi sempre illogiche mi sono travestita avuto tanti pensieri tanta conoscenza tramutata mille volte e non mi sento ancora completa.
Ho sempre pensato che in ognuno di noi c’è qualcosa di speciale che aspetta solo…
L’uomo è solo una bestia col cervello, solo che spesso si dimentica di usarlo.
Figli di nessuno(come il buon padre di famiglia)Che padre è colui che dilapida le fortune dei suoi figli,che a tavola invita coloro che non dovrebbe invitare,che fomenta lo scontro tra chi dovrebbe amare,che insegna ciò che non dovrebbe insegnare.Che padre è colui che non incoraggia i figli con coraggio a proseguire,che non accudisce il figlio più debole che dovrebbe accudire,che nella famiglia punisce la sua parte migliore e non trae esempio da chi la vita gli ha voluto donare.Che padre è chi non ricorda quel che il destino gli ha voluto affidare,che non interpreta i sogni di chi vuol farsi guidare,che pensa: – Il mio tempo è prezioso, quello dei miei figli è giusto sprecare-,che non ricorda ciò che era e non sa più dove deve andare.Che padre è se alla fine padre vuol farsi chiamare, ma non ha coscienza di ciò che in coscienza dovrebbe fare.In fondo dico a voi:chiamatelo pure,chiamatelo pure un po’ come vi pare,ma per chiamarsi “Stato”,se lo dovrebbe meritare.
Un bel giorno ho capito che per essere veramente me stesso dovevo essere un po’fuori di me e dire cose incomprensibili.