Edvania Paes – Filosofia
Le tragedie, a volte, non sono altro che le spinta che ci manca.
Le tragedie, a volte, non sono altro che le spinta che ci manca.
Noi siamo le nostre scelte e le persone con cui ci accompagniamo, il resto è solo quello che avremmo potuto o voluto essere, ma che comunque non siamo stati.
Datemi un attimo per scrivere perché è tutto quello che mi rimane.
Rimane da capire cosa vuoi che sia, farti attraversare da un percorso, oppure essere tu ad intraprenderlo.Nell’indecisione muovi i passi scoprendo gli orizzonti.
Fai quello che vuoi. Non rassegnare. Vai a prendere quello che ti manca. Non rimpiangere. Spostati se non stai bene dove sei. Non ti accomodare. Le cose sono state fatte per esistere. Tu sei stato creato per vivere. Non ti accontentare di meno.
Le alte sfere celesti pensavano che con la sua carne potessero costruire i loro eserciti splendenti, i Figli perfetti, o quasi, dalle maschere. L’Onnipotente padre la rapì dando retta alle scorrette aspirazioni del suo messaggero. Così portò dentro il cerchio un cavallo di Troia fatto di carta, un fragile origami di parole con la forma del destino, con la forma della verità che nessun fuoco potrà mai bruciare.
Le donne non riusciranno mai ad avere successo quanto gli uomini perché non hanno mogli che le raccomandano con i loro consigli.