Edvania Paes – Frasi sulla Natura
Goccia nell’oceano, granello di sabbia nel deserto o formichina nella foresta. Siamo parte di tutto e tutto è parte di noi.
Goccia nell’oceano, granello di sabbia nel deserto o formichina nella foresta. Siamo parte di tutto e tutto è parte di noi.
Per amore si può sbagliare ma amare non è mai uno sbaglio.
Ogni creatore a sua volta ha un creatore. Ecco perché l’angelo tacciato di tradimento dal Figlio in tempi remoti, avvertì i suoi simili che la vessazione e l’odio per la verità sono contrari alla loro stessa sopravvivenza, squassando i mondi che crescono nel prima e nel dopo, nel sotto e nel sopra, ponendo termine a tutto, consumato e abbattuto, marcite le stelle nel nulla, senza più vita, tempo o destino.
Anche fra i sassi può nascere un fiore, ha solo bisogno di più tempo, di più forza, di più amore.
I fiori sono opere d’arte, autentici capolavori firmati dalla natura.
“Non mi ama più” è solo un modo di illudersi che sei stato amato un…
E venne l’autunno, e le foglie caddero copiose dagl’alberi, divenendo sempre più spogli, più nudi, più tristi, e le foglie ingiallite staccandosi da dove erano nate, pensano alla loro breve vita durata solo una primavera. Adesso sono spazzate via dal vento o raccolte per essere bruciate. Come è triste vederle staccare dagl’alberi, il cadere copioso sembra il loro pianto, un pianto che si rinnova ogni anno.Oh amiche foglie se questo è il vostro pianto io piango con voi, se è la vostra tristezza lo sono anch’io, ma penso che con il ritorno della primavera ritornerete anche voi, come sempre, da sempre, da prima che l’uomo nascesse, pur non avendo una storia da raccontare, seppur avendo tutto visto!
Per amore si può sbagliare ma amare non è mai uno sbaglio.
Ogni creatore a sua volta ha un creatore. Ecco perché l’angelo tacciato di tradimento dal Figlio in tempi remoti, avvertì i suoi simili che la vessazione e l’odio per la verità sono contrari alla loro stessa sopravvivenza, squassando i mondi che crescono nel prima e nel dopo, nel sotto e nel sopra, ponendo termine a tutto, consumato e abbattuto, marcite le stelle nel nulla, senza più vita, tempo o destino.
Anche fra i sassi può nascere un fiore, ha solo bisogno di più tempo, di più forza, di più amore.
I fiori sono opere d’arte, autentici capolavori firmati dalla natura.
“Non mi ama più” è solo un modo di illudersi che sei stato amato un…
E venne l’autunno, e le foglie caddero copiose dagl’alberi, divenendo sempre più spogli, più nudi, più tristi, e le foglie ingiallite staccandosi da dove erano nate, pensano alla loro breve vita durata solo una primavera. Adesso sono spazzate via dal vento o raccolte per essere bruciate. Come è triste vederle staccare dagl’alberi, il cadere copioso sembra il loro pianto, un pianto che si rinnova ogni anno.Oh amiche foglie se questo è il vostro pianto io piango con voi, se è la vostra tristezza lo sono anch’io, ma penso che con il ritorno della primavera ritornerete anche voi, come sempre, da sempre, da prima che l’uomo nascesse, pur non avendo una storia da raccontare, seppur avendo tutto visto!
Per amore si può sbagliare ma amare non è mai uno sbaglio.
Ogni creatore a sua volta ha un creatore. Ecco perché l’angelo tacciato di tradimento dal Figlio in tempi remoti, avvertì i suoi simili che la vessazione e l’odio per la verità sono contrari alla loro stessa sopravvivenza, squassando i mondi che crescono nel prima e nel dopo, nel sotto e nel sopra, ponendo termine a tutto, consumato e abbattuto, marcite le stelle nel nulla, senza più vita, tempo o destino.
Anche fra i sassi può nascere un fiore, ha solo bisogno di più tempo, di più forza, di più amore.
I fiori sono opere d’arte, autentici capolavori firmati dalla natura.
“Non mi ama più” è solo un modo di illudersi che sei stato amato un…
E venne l’autunno, e le foglie caddero copiose dagl’alberi, divenendo sempre più spogli, più nudi, più tristi, e le foglie ingiallite staccandosi da dove erano nate, pensano alla loro breve vita durata solo una primavera. Adesso sono spazzate via dal vento o raccolte per essere bruciate. Come è triste vederle staccare dagl’alberi, il cadere copioso sembra il loro pianto, un pianto che si rinnova ogni anno.Oh amiche foglie se questo è il vostro pianto io piango con voi, se è la vostra tristezza lo sono anch’io, ma penso che con il ritorno della primavera ritornerete anche voi, come sempre, da sempre, da prima che l’uomo nascesse, pur non avendo una storia da raccontare, seppur avendo tutto visto!