Edvania Paes – Stati d’Animo
Sono così rare le persone sincere che non mi resta che scusarmi con quelle poche, per la mia (forse esagerata) diffidenza.
Sono così rare le persone sincere che non mi resta che scusarmi con quelle poche, per la mia (forse esagerata) diffidenza.
E ripenso ogni dì, se non ci fosse il dolore, il mondo sarebbe diverso? La vita sarebbe diversa? Si lo sarebbe! Saremmo incapaci di filtrare gli eventi e dargli valore autentico, saremmo privi di emozioni. Involucri inattivi senza emotività. Perché il dolore ci cambia in meglio. Perché a volte è nei posti più lugubri e scuri, che la luce brilla di più ed illumina d’immenso ciò che la circonda.
Urla fino a non sentire più la tua voce, grida forte il tuo dolore, fallo e fregatene di chi ti osserva e di cosa possa pensare. Prima di ogni cosa quello che conta e vale sei tu. E il tuo cuore. Ma non dimenticare mai di riprenderti la felicità.
Ho dormito con tutti i miei perché in un letto di domande, e mi sono svegliata con un alba che non mi ha dato nessuna risposta.
Non ho mai chiesto a nessuno di restare perché credo che il restare spontaneo sia la migliore compagnia. Credo nelle cose semplici e vere quelle che non chiedi ma arrivano spontanee. Credo in chi ho a fianco perché il tempo mi ha dimostrato che amici migliori non potevo chiederli.
Spesso non dico niente per paura di sembrare prepotente.
Restare attaccati alla rabbia provoca soltanto muscoli in tensione.