Edvania Paes – Stati d’Animo
Sono morta e rinata dalle mie proprie cenere talmente tante volte che le araba fenice fanno gioco da ragazzi.
Sono morta e rinata dalle mie proprie cenere talmente tante volte che le araba fenice fanno gioco da ragazzi.
Mi stancano persino i puzzle da cento pezzi, figurati se ho voglia di ricomporre il mio cuore.
È difficile starsene da soli, quando mente e cuore non vanno d’accordo.
La cattiveria, in tutte le sue forme, dovrebbe essere estirpata nel modo più assoluto, in modo da non lasciare la minima traccia.
È inutile serrare cuore e mente, gli spifferi di freddo arrivano comunque, e sanno sempre come pungere ed infettare.
Non serve forzare la serratura. La chiave giusta c’è sempre. A volte serve solo una buona dose di pazienza ed un pizzico di quella voglia un po’ pazza che ci spinge a voler entrare a tutti i costi in un determinato cuore. Non c’è nulla di più irresistibile della bramosia che ci spinge a voler vedere cosa cela lo “scrigno” dell’altro.
Voglio sentirmi libera di poter ricominciare a pensare, libero di poter guardare la propria realtà con i propri occhi, sei lontano -penso- anche se mi hai cambiato la vita sono sempre qui… pensieri, parole che ti scorrono nella mente, pensi che siano diversi, ma è sempre il suo sguardo che ti parla.Ridatemi il mio sorriso.