Edvania Paes – Stati d’Animo
E poi ho capito che quel senso di irrisolto era qualcosa che dovevo assolutamente risolvere.
E poi ho capito che quel senso di irrisolto era qualcosa che dovevo assolutamente risolvere.
Vento che carezza le fronde, che sussurra l’attesa delle foglie. Viale alberato il mio cuore.
Impara a non dare priorità a chi ti usa come optional.
Ho il cuore di bambina è vero e forse per questo credo ancora a tutto ciò che ormai non dovrei più credere, a volte la mia ingenuità mi porta a commettere errori su errori, senza mai imparare ma l’ingenuità non è sinonimo di stupidità perché sì è vero ho il cuore di bambina ma la testa da bastardina.
Le carezze insegnano più degli schiaffi. E le parole dolci, e gli abbracci. I ricordi sono silenziosi, bussano all’anima come amici lontani. E più delle lacrime ricordi i sorrisi. Più delle paure ricordi le gioie. Più dei rimproveri ricordi ciò che ti hanno insegnato i gesti. E più di ogni altra cosa, dopo, ti mancheranno alcuni profumi.
In un mondo di cartapesta senbra grottesco ridere ancora, ma il senso dell’umorismo ci salverà.
Ormai non me la prendo più, tanto ho imparato che le risposte arrivano anche senza cercarle e le rivincite senza giocare, quindi aspetto in silenzio, avrò quello che merito: giustizia.