Edvania Paes – Stati d’Animo
Le ferite superficiale vanno tamponate con la garza. Quelle profonde, vanno guarite con la musica, col sorriso e con l’amore che ti porti dentro.
Le ferite superficiale vanno tamponate con la garza. Quelle profonde, vanno guarite con la musica, col sorriso e con l’amore che ti porti dentro.
Cerco di colmare i solchi delle mie ferite poetando ciò che mi ha graffiato l’anima, pur sapendo che dovrò versare molte lacrime affinché da un arido solco nasca di me, un nuovo fiore.
Togliermi dalla testa una persona è quasi impossibile, soprattutto per come ragiona la mia. Soprattutto se ci ha sperato anche solo per un millesimo di secondo.
Spesso ci perdiamo nei nostri pensieri, ma cosa sono i pensieri, se non favole che ci raccontiamo per tenerci occupati?
Il mare è una stanza di cristallo, dove si nascondono i tesori più belli della terra.
Attendo il tempo, cortese o infuriato, esso spinge oltre ogni mia aspettativa, passa sulla mia pelle, ma non scalfisce le mie attese, saprò scorgerne ogni attimo e viverne ogni sensazione.
Oggi mi sento proprio lo stomaco sotto sopra, oggi è uno di quei giorni in cui mi sento soffocare, uno di quei giorni in cui vorrei camminara per ore e ore e respirare aria pulita, uno di quei giorni in cui vorrei urlare a squarciagola, uno di quei giorni in cui vorrei riuscire a farmi un bel pianto liberatorio… Ah mi sa che è arrivato il momento, devo prendere in mano la situazione, devo scegliere, o dentro o fuori.