Edvania Paes – Stati d’Animo
Ho un vestito cucito addosso che profuma di primavera, e quando il mondo cerca di infangarlo si lava nella pioggia, si asciuga al sole e torna a fiorire.
Ho un vestito cucito addosso che profuma di primavera, e quando il mondo cerca di infangarlo si lava nella pioggia, si asciuga al sole e torna a fiorire.
Mi sento come un pagliaccio del circo che vi vuol divertire con la sua maschera allegra dipinta sul viso ma con la morte nel cuore.
Il cuore sa attraversare i vicoli più bui e ritrovare poco a poco la forza di rinascere perché il sole possa scaldarlo di nuovo.
Ci sono momenti in cui è difficile dare risposte alla propria coscienza.
Scrivere le emozioni può essere utile, ma il canto dell’usignolo è più profondo. Se continuiamo a confondere la passione con l’amore rischieremo di abituarci a vivere di sensazioni. L’amore resta anche davanti al disagio. Alla malattia. Alla puzza. Davanti all’impotenza e alla droga. Resta anche davanti a un tradimento. Davanti alla pazzia. I sentieri del cuore sono così profondi da non essere stati mai esplorati da nessun avventuriero sognatore. Se cerchi l’amico con i tuoi gusti troverai solo cani, uccellini e cartoni animati. La donna perfetta esiste se la cerchi nella tua rinuncia di te stesso. Non è l’uomo ad essere quello giusto, sei tu ad essere diventata donna. Una sedia a rotellenon fermerà il correre dei pensieri, neppure il letto dell’amante. Meglio un tozzo di pane seccopiuttosto che un compromesso con l’interesse. Amore è combattere contro le proprie tendenze, spesso insudiciate da falsi messaggi subliminali. La coscienza ti rode eppure tu non gli dai retta. Finirà la tua idea in mano a uno stolt per scoppiare come un palloncino in mano a un bambino. Passioni e sensazioni sono solo uno strumento dell’amore. Ma il mondo ne ha fatto un’abitudine nelle relazioni. Gli amici veri sono confortoquelli falsi li riconosci dal loro orgoglio. Senza amore, quello vero non siamo chiamati per nome.
Si libra alto nel cielo il pensiero di uno spirito libero, e l’anima ne coglie i paesaggi.
Dovesse arrivare un’altra era glaciale, non me ne preoccuperei. Perché chi il gelo lo porta dentro rimane immune a certe catastrofi, essendolo già di per sé.