Edvard Munch – Personaggi famosi
Lascio la donna nel suo paradiso, le spine della rosa sono troppo appuntite.
Lascio la donna nel suo paradiso, le spine della rosa sono troppo appuntite.
Quando ero piccolo i miei genitori mi volevano talmente bene che mi misero nella culla un orsacchiotto. Vivo.
Non vorrei mai fare parte d’un club che accetti tra i suoi iscritti un tipo come me.
L’imperatore romano Vespasiano è la metafora della vita: ha costruito un’opera grandiosa come il Colosseo, ma viene ricordato per i cessi pubblici.
Il maggior pericolo nella vita consiste nel prendere troppe precauzioni.
Ho cantato per il Papa solo perché mi era simpatico.
Fabrizio De Andrè era un diverso in quanto artista, ossia l’emarginato per eccellenza, colui che fortuna o sfortuna si trova a dover dipingere una parte di verità che i più decidono di occultare per vivere ipocritamente meglio.