Edward Morgan Forster – Società
– Bè, noi non li incontriamo in società, – disse lui ridendo. – Sono pieni di tutte le virtù, ma noi non li incontriamo, e ormai sono quarantun anno, è troppo tardi per appurarne i motivi.
– Bè, noi non li incontriamo in società, – disse lui ridendo. – Sono pieni di tutte le virtù, ma noi non li incontriamo, e ormai sono quarantun anno, è troppo tardi per appurarne i motivi.
In una società dove i poveri aumentano sempre, che libertà c’è? C’è la libertà di andare a rubare, di essere imprigionati, praticamente di finire in miseria, a meno che non si rubi molto.
L’uomo nella sua “civiltà” è l’unica razza che uccide per il gusto di farlo.
I gay stanno tutti dall’altra parte.
La funzione del “capro espiatorio” in un mondo di inetti saricabarile.
Nessuna Nazione potrà mai dichiararsi civile fin quando un solo bambino soffrirà la fame e la sete su questa disgraziata terra.
Chissà perché sono proprio le culture che si definiscono aperte a formare circoli chiusi.