Elbert Hubbard – Vita
Il pessimista è uno che ha conosciuto bene un ottimista.
Il pessimista è uno che ha conosciuto bene un ottimista.
Domani sarà tardi per rimpiangere la realtà. Meglio viverla oggi con tutti i pro e i contro, con tutte le difficoltà e le incertezze, con tutte le delusioni e le gioie, meglio viverla Oggi domani potranno essere solo rimpianti!
Sul ripido sentiero del dolore si incontrano rovi e baratri, ma è una scorciatoia per il Paradiso.
Gli occhi sono solo uno strumento passivo. Essi trasmettono al cuore una luce, e il cuore la incornicia in modi del tutto originali. È poi compito della mente comunicare ciò agli occhi e attraverso la visione traspare la bellezza. Sembra, dunque, che non si possa vivere senza occhi non perché non si potrebbe percepire l’ambiente circostante, ma perché non si potrebbe giudicarlo.La paura dell’uomo non consiste nel non poter vedere, ma nell’essere cieco di per sé e muto di fronte alla vita.
Amo finché vivo, vivo finché amo.
Ho camminato lungo la riva ascoltando il rumore dei miei pensieri che lottavano cercando un senso in quello che vediamo, proviamo. Uomini lontani uno dall’altro e per paura nascosti nel giardino del nostro io. Che vita è far finta di volere il sole e desiderare la luna?
Ma se un giorno la malinconia degli echi che questa musica lascia nell’aria si trasformeranno una volta per tutte in una lieve melodia destinata a campare fino all’eternità? E se un giorno tutti i Fiori di questo mondo si uniranno in un immenso campo di respiri profondi per tendere mano per mano le proprie braccia al cielo eliminando per sempre l’odio e le distanze? Tu ci sarai?
Domani sarà tardi per rimpiangere la realtà. Meglio viverla oggi con tutti i pro e i contro, con tutte le difficoltà e le incertezze, con tutte le delusioni e le gioie, meglio viverla Oggi domani potranno essere solo rimpianti!
Sul ripido sentiero del dolore si incontrano rovi e baratri, ma è una scorciatoia per il Paradiso.
Gli occhi sono solo uno strumento passivo. Essi trasmettono al cuore una luce, e il cuore la incornicia in modi del tutto originali. È poi compito della mente comunicare ciò agli occhi e attraverso la visione traspare la bellezza. Sembra, dunque, che non si possa vivere senza occhi non perché non si potrebbe percepire l’ambiente circostante, ma perché non si potrebbe giudicarlo.La paura dell’uomo non consiste nel non poter vedere, ma nell’essere cieco di per sé e muto di fronte alla vita.
Amo finché vivo, vivo finché amo.
Ho camminato lungo la riva ascoltando il rumore dei miei pensieri che lottavano cercando un senso in quello che vediamo, proviamo. Uomini lontani uno dall’altro e per paura nascosti nel giardino del nostro io. Che vita è far finta di volere il sole e desiderare la luna?
Ma se un giorno la malinconia degli echi che questa musica lascia nell’aria si trasformeranno una volta per tutte in una lieve melodia destinata a campare fino all’eternità? E se un giorno tutti i Fiori di questo mondo si uniranno in un immenso campo di respiri profondi per tendere mano per mano le proprie braccia al cielo eliminando per sempre l’odio e le distanze? Tu ci sarai?
Domani sarà tardi per rimpiangere la realtà. Meglio viverla oggi con tutti i pro e i contro, con tutte le difficoltà e le incertezze, con tutte le delusioni e le gioie, meglio viverla Oggi domani potranno essere solo rimpianti!
Sul ripido sentiero del dolore si incontrano rovi e baratri, ma è una scorciatoia per il Paradiso.
Gli occhi sono solo uno strumento passivo. Essi trasmettono al cuore una luce, e il cuore la incornicia in modi del tutto originali. È poi compito della mente comunicare ciò agli occhi e attraverso la visione traspare la bellezza. Sembra, dunque, che non si possa vivere senza occhi non perché non si potrebbe percepire l’ambiente circostante, ma perché non si potrebbe giudicarlo.La paura dell’uomo non consiste nel non poter vedere, ma nell’essere cieco di per sé e muto di fronte alla vita.
Amo finché vivo, vivo finché amo.
Ho camminato lungo la riva ascoltando il rumore dei miei pensieri che lottavano cercando un senso in quello che vediamo, proviamo. Uomini lontani uno dall’altro e per paura nascosti nel giardino del nostro io. Che vita è far finta di volere il sole e desiderare la luna?
Ma se un giorno la malinconia degli echi che questa musica lascia nell’aria si trasformeranno una volta per tutte in una lieve melodia destinata a campare fino all’eternità? E se un giorno tutti i Fiori di questo mondo si uniranno in un immenso campo di respiri profondi per tendere mano per mano le proprie braccia al cielo eliminando per sempre l’odio e le distanze? Tu ci sarai?