Elena Piccinini – Vita
Esistono madri per le quali il proprio gremboè la parvenza di un loculo.
Esistono madri per le quali il proprio gremboè la parvenza di un loculo.
La solitudine è per lo spirito, ciò che il cibo è per il corpo.
Le esperienze della vita sono come tante pennellate di colore. La nostra pelle, la sua tela.
Nella Vita chi ti fa incontrare persone uniche e speciali è il Destino. La fortuna ogni tanto ci mette del suo e rende tutto questo meraviglioso.
Gli hanno pestato i piedi una prima volta, avrà pensato: disattenzione. Gli hanno pestato i piedi per la seconda volta, ha sussurrato: può succedere. È successo una terza volta, ha esclamato: c’è qualcosa di strano. Quindi, quattro, cinque, sei volte. Ora non va più bene! Sono usciti i lividi, il dolore non è poco. Adesso direi che sono un tantino “incazzato”!
Ho incontrato valori che avrei potuto imparare seguendone la scia, ma i frutti che mi facevano raccogliere mi hanno insegnato che non erano valori, ma solo atteggiamenti per giunta spesso sbagliati. Per questo ho tenuto ben saldi a me quei valori che di base ognuno di noi dovrebbe avere e mi sono mossa come pedina nel mondo attraverso quelli. Ho sfiorato persone, intrecciato altre vite, ma sono rimasta quello che ero al momento della mia partenza. Sono solo partita con un bagaglio pieno di valori, speranza e curiosità e sono tornata con un bagaglio arricchito di esperienza, amore e anche lacrime.
Gli uomini peggiori sono quelli che non sanno di esserlo, perché continuano a ripetere ciò che impongono gli altri.